29 Giu Superbonus 110%, l’importanza della scelta del tecnico
Il “Decreto Rilancio” ha introdotto il nuovo “Superbonus 110%” per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2021 per gli interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico eseguiti su edifici esistenti. Una misura che può contribuire in maniera determinante in particolare alla riqualificazione energetica e sismica degli edifici condominiali.
Abbiamo già analizzato gli interventi ammessi dal nuovo Ecobonus e Sismabonus con i parametri da rispettare ed i requisiti dei soggetti richiedenti (vedi l’articolo: Ecobonus E Sismabonus 110%: Guida Agli Interventi Ammessi, Regole E Requisiti)
Tuttavia bisogna fare attenzione alla corretta scelta del Tecnico Professionista per lo svolgimento dei lavori e la valutazione degli interventi, onde evitare pesanti sanzioni in caso di false attestazioni, quindi la possibilità decadenza dal diritto al credito per gli interventi effettuati.
Gli interventi agevolabili dovranno rispettare precisi requisiti ed essere conformi a quanto richiesto dalla legge.
In particolare:
- gli interventi di riqualificazione energetica dovranno rispettare i requisiti minimi previsti dal DM 26 giugno 2015 e assicurare, anche congiuntamente all’impianto fotovoltaico e al relativo sistema di accumulo, il miglioramento della prestazione dell’edificio di almeno due classi energetiche, oppure, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) ante e post-intervento, rilasciato da tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata. Il tecnico dovrà inoltre asseverare la congruità delle spese sostenute.
- Gli interventi di miglioramento sismico degli edifici dovranno garantire il passaggio almeno ad una classe di rischio inferiore. L’efficacia dei lavori per la riduzione del rischio sismico e della congruità delle spese effettuate per gli interventi agevolati dovrà essere dimostrata mediante una asseverazione rilasciata da un professionista tecnico specializzato.
- Al fine di dimostrare il diritto alla detrazione, inoltre, l’intervento dovrà ottenere il visto di conformità rilasciato da un commercialista, che dovrà inoltre comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate l’opzione scelta tra fruizione delle detrazioni, sconto in fattura o cessione del credito.
Grande rilievo viene dato all’operato dei professionisti, che dovranno, alla luce di quanto sopra, asseverare il rispetto dei requisiti previsti e la corrispondente congruità delle spese sostenute, oltre che rilasciare il visto di conformità dell’intervento.
Per questo il Decreto Rilancio obbliga i professionisti alla stipula di una polizza di assicurazione della responsabilità civile, con massimale adeguato al numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle già menzionate attestazioni o asseverazioni e, comunque, non inferiore a 500 mila euro, al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dall’attività prestata.
Sono, infatti, previste pesanti sanzioni in caso di false attestazioni, oltre che la decadenza dal diritto al credito.
Sarà fondamentale, pertanto, rivolgersi a tecnici competenti, seri e professionali. Il team di NEST è in grado di offrire un servizio tecnico a 360 gradi: dalla progettazione dell’intervento alla redazione dei computi metrici, dall’assistenza nella scelta dei materiali e delle imprese esecutrici alla direzione lavori, dall’asseverazione alla cessione del credito.
Marketing e Comunicazione