Contributo Superbonus 2024: Beneficiari, Spese Ammesse e Modalità di Accesso

Contributo Superbonus 2024: Beneficiari, Spese Ammesse e Modalità di Accesso

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 208 del 5 settembre 2024, il decreto 6 agosto 2024 con cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze definisce i criteri e le modalità per l’erogazione del contributo relativo alle spese sostenute nell’anno 2024 per gli interventi di efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici. Nei prossimi paragrafi andremo ad illustrare chi sono i beneficiari, quali sono le spese ammesse e le modalità per accedere al contributo.

Contributo a fondo perduto per il Superbonus: requisiti e condizioni per l’accesso

Il contributo a fondo perduto per il Superbonus è previsto dall’articolo 1, comma 2, del decreto-legge n. 212 del 2023 e non ha effetti fiscali per il beneficiario. Secondo il decreto del Mef, il contributo viene erogato alle persone fisiche che, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, sostengono spese per gli interventi previsti dall’articolo 119 del decreto-legge n. 34 del 2020, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni:
  • L’intervento ha raggiunto, entro il 31 dicembre 2023, uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60%, asseverato ai sensi dell’articolo 119, comma 13, del decreto-legge n. 34 del 2020, e soggetto a opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito ai sensi dell’articolo 121, comma 1, lettere a) e b), dello stesso decreto-legge;
  • Il richiedente ha avuto nell’anno 2023 un reddito di riferimento, determinato ai sensi dell’articolo 119, comma 8-bis.1, del decreto-legge n. 34 del 2020, non superiore a 15.000 euro.

Determinazione del contributo per spese agevolabili legate al Superbonus nel periodo 2024

Il contributo viene erogato in base alle spese agevolabili sostenute per interventi legati al superbonus, per le quali si ha diritto a una detrazione del 70% del loro ammontare. Il contributo si calcola sulle spese sostenute direttamente dal richiedente o, nel caso di interventi condominiali, sulle spese imputate al richiedente stesso, con un limite massimo di 96.000 euro.

Per l’erogazione del contributo, si considerano solo le spese per le quali i bonifici sono stati effettuati tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024. Questo limite massimo di spesa si applica al totale delle spese sostenute nel suddetto periodo.

Se la spesa è stata sostenuta da più soggetti, il limite massimo per ciascun richiedente viene ridotto in base alla percentuale corrispondente al rapporto tra l’importo della spesa sostenuta dal richiedente e l’importo totale della spesa sostenuta da tutti i soggetti aventi diritto.

Modalità di presentazione e requisiti per la richiesta di contributo fiscale

Per ricevere il contributo, le persone fisiche devono inviare un’istanza all’Agenzia delle Entrate entro il 31 ottobre 2024, esclusivamente in modalità telematica, attestando il possesso dei requisiti. Ogni richiedente può presentare solo una richiesta per spese relative a una singola unità immobiliare. L’istanza può essere inoltrata anche da un intermediario delegato che gestisce il servizio del cassetto fiscale presso l’Agenzia delle Entrate.

Le modalità di compilazione dell’istanza, il suo contenuto informativo e tutti gli altri elementi necessari per l’erogazione del contributo saranno definiti con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, che sarà adottato entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto.

Criteri e modalità di erogazione dei contributi da parte dell’Agenzia delle Entrate

Nel modulo di richiesta, il richiedente deve indicare l’importo del contributo desiderato, che non può superare il 30% delle spese ammissibili. L’Agenzia delle Entrate eroga i contributi come segue: se le risorse disponibili sono sufficienti per coprire tutti i contributi richiesti, il contributo sarà erogato nella misura del 100% dell’importo richiesto. Se le risorse disponibili non sono sufficienti a soddisfare tutte le richieste, saranno prioritarie le erogazioni per i richiedenti che utilizzano l’unità immobiliare oggetto dell’intervento come abitazione principale, oppure, per gli interventi effettuati dai condomini, per l’unità immobiliare all’interno del condominio di cui sono proprietari o aventi diritto reale di godimento.

Se i contributi richiesti dai soggetti che soddisfano le condizioni sono coperti per intero, le risorse residue saranno destinate ai richiedenti che non soddisfano tali condizioni.

L’Agenzia delle Entrate calcola il contributo da erogare per ciascun richiedente in base al rapporto percentuale tra l’ammontare delle risorse e quello dei contributi richiesti. L’importo del contributo sarà determinato come segue:

  • Se il rapporto percentuale tra le risorse disponibili e i contributi richiesti è superiore al 100%, il contributo sarà pari al 100% dell’importo richiesto.
  • Se il rapporto percentuale è compreso tra il 3% e il 100%, il contributo sarà pari alla percentuale risultante applicata all’importo richiesto.
  • Se il rapporto percentuale è inferiore al 3%, il contributo sarà calcolato applicando una percentuale del 3% all’importo richiesto.

Il contributo sarà erogato fino ad esaurimento delle risorse, seguendo l’ordine cronologico delle date del primo bonifico effettuato dai richiedenti nel periodo tra il 1° gennaio 2024 e il 31 ottobre 2024. In caso di istanze con la stessa data del primo bonifico e risorse insufficienti, il contributo sarà erogato in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze fino ad esaurimento delle risorse.

Contributo Superbonus: come funziona l’accredito

Il contributo è corrisposto dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente nell’istanza e intestato o cointestato al richiedente.

Il Contributo Superbonus 2024 rappresenta una preziosa opportunità per sostenere le spese di miglioramento energetico e ristrutturazione degli immobili, specialmente per i nuclei con redditi più bassi. È fondamentale rispettare le scadenze e i requisiti specificati per garantire l’accesso a questo sostegno economico.

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